Sarà “servizi per la vita” il tema della seconda edizione di Life, l’evento del facility management italiano promosso da Anip Confindustria che si svolgerà il 10 e 11 novembre prossimo all’hotel Principe di Savoia di Milano.
Lo slogan, suggerito dal grande sociologo Francesco Alberoni nel suo intervento alla prima edizione della manifestazione, sintetizza efficacemente il nuovo percorso identitario che il settore del facility management italiano ha avviato lo scorso anno con Life 2015. “Servizi” che da elemento accessorio del “prodotto” diventano attori primari e decisivi per qualità della vita – da cui lo slogan “servizi per la vita” – e quindi la funzionalità e la bellezza degli oggetti che ci circondano, metafora efficace di un comparto economico, quello del facility, che si propone, ormai ufficialmente, come vero e proprio comparto industriale diventato fondamentale per la “vita” delle metropoli e del sistema produttivo del paese.
Una identità di comparto produttivo strategico per il futuro dell’Italia non solo per i “numeri” che rappresenta (2,5 milioni di occupati e 135 miliardi di euro di fatturato potenziale) ma per la capacità progettuale e di intervento che è in grado di esprimere in settori nevralgici dell’economia nazionale. E al centro dell’attenzione degli incontri e dei dibattiti della prossima edizione di Life ci sarà proprio la nascita della nuova rappresentanza confindustriale del mondo dei servizi e la proposta di tre scenari di intervento che Anip ha posto come prioritari per un nuovo protagonismo del facility management italiano: il settore dell’energia, il vasto e strategico mondo dei beni culturali e l’asset progettuale della “rigenerazione urbana” diventato elemento prioritario della politica italiana dopo le ultime tristi vicende legate al terremoto del Centro Italia.
Ambiti di azione dove le imprese multiservizi del facility potranno e dovranno giocare un ruolo primario, in quanto capaci di proporre un nuovo piano di azione in grado di riorientare settori molto diversi tra loro verso una nuova dimensione di efficacia, efficienza e redditività.
Alle diverse sessioni di dibattito previsto dal programma di LIFE 2016 (in corso di definizione), sono stati invitati a partecipare numerosi esponenti del mondo politico-istituzionale, delle associazioni, dell’università, delle forze sociali e, in genere, di tutti gli stakeholder di riferimento che, sulla scorta della positiva esperienza lo scorso anno, si confronteranno direttamente con gli imprenditori sulle diverse tematiche di attualità. Un programma intenso che avrà come corollario un grande evento di solidarietà dedicato all’iniziativa “Club Capitani Coraggiosi”, l’importante progetto che Confindustria sta realizzando con UNICEF Italia al quale ha aderito anche l’Anip.